UNA PROPOSTA NEOKEYNESIANA – docenti torinesi – giovani e PA –

I luoghi comuni possono distruggere la politica trasformandola in un bazar di opinionisti, tutto ciò che viene detto sui media è la realtà. Così in Italia si è costruita l’immagine, assai popolare, che nella Pubblica Amministrazione ci sono troppi dipendenti e troppi lavorerebbero pochino. Poi si scopre che tagli dopo tagli l’Università laurea, oggi, meno giovani della Turchia e siamo agli ultimi posti nella Eu; che in molte zone del paese per la Sanità non si riesce più a garantire gli standard di un tempo alle persone che più ne hanno bisogno. E si potrebbe proseguire.

Ben pochi conoscono i dati sulla Pubblica Amministrazione  e sul fatto che alcune centinaia di migliaia di lavoratori, a breve, nella scuola e nella sanità, andranno in pensione.

Verrà ripristinato il tourn over oppure prevarrà ancora il “far quadrare i conti” sulla carta?

Anche se producono disastri nel sociale, nell’economia e fanno decrescere il PIL! Quindi di conseguenza aumenta il rapporto debito/Pil allontanandoci sempre più dai parametri europei.

Sabato 7 giugno, a Torino, al Campus Luigi Einaudi,  è stata presentata una proposta neokeynesiana per il rilancio dell’economia italiana, per iniziativa di un gruppo di docenti universitari, coordinati da Bruno Contini e Guido Ortona (vedi allegato) .

Affermano In sostanza: se si vuole riportare la disoccupazione attuale a livelli accettabili è necessario un intervento diretto dello stato. Tre fattori fanno sì che questo intervento, lungi dall'essere di tipo assistenziale, possa al contrario essere un fattore importante di sviluppo dell'economia,  e cioè la oggettiva carenza di personale, il ritardo nella produzione di beni pubblici, e la grande disponibilità di personale qualificato inutilizzato. Infine, va sottolineato che la realizzazione di questo progetto, o di qualche sua variante, è imposta dall'art. 4 della costituzione”.

L’iniziativa ha avuto un discreto successo, peccato per le assenze di importanti parti sociali che dovrebbero essere le prime interessate discuterne: certamente le organizzazioni sindacali dei lavoratori.

In allegato i documenti relativi alla proposta che abbiamo ricevuto dai promotori che ringraziamo.

 

Allegato:
una_proposta_neokeynesiana_torino_7-6-14.doc
proposta_da_un_milione_di_posti.doc
questioni_teoriche_in_14_punti.doc
dati_e_tabelle_per_la_pa.doc
come_procedere_politicamente.doc

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