EX-ILVA TARANTO ALTOFORNO 2 – ragionevole decisione dei giudici – no allo spegnimento –

Ilva, il tribunale del riesame accoglie ricorso: altoforno 2 non rischia più lo spegnimento.  Domenico Palmiotti, su Il Sole del 7 gennaio, così commenta.  Il Tribunale del Riesame di Taranto ha accolto oggi, 7 gennaio, il ricorso di Ilva. L'altoforno 2 non rischia più lo spegnimento. Lo annunciano fonti vicine alla gestione commissariale Ilva in amministrazione straordinaria che lo scorso 17 dicembre ha presentato l'impugnazione in sede di appello. Il ricorso è stato poi discusso nell'udienza del 30 dicembre. È di 21 pagine la motivazione con cui il Riesame di Taranto (in allegato il testo) ha accolto il ricorso di Ilva in amministrazione straordinaria contro la mancata proroga all'uso dell'altoforno 2 per gli ulteriori lavori di messa in sicurezza. Il no era stato espresso dal giudice Francesco Maccagnano lo scorso 10 dicembre, nonostante la Procura di Taranto il giorno prima avesse dato assenso alla proroga.

Secondo fonti vicine alla difesa di Ilva in as, da parte del collegio del Riesame c'è stato un accoglimento pieno del ricorso e la proroga per i lavori di messa in sicurezza è sino ad un massimo di 14 mesi con tappe intermedie di 9 e 10 mesi. Ovvero, i tempi stabiliti da Ilva per installare le sei nuove macchine già ordinate per i due campi di colata dell'altoforno 2. Le prime ad essere installate saranno le due macchine a tappare che poi sono anche quelle chieste espressamente dal custode giudiziario dell'area a caldo, Barbara Valenzano. Tutte le macchine ordinate, e in parte già pagate come acconto, hanno un costo di circa 11 milioni di euro. Le altre quattro macchine ordinate sono due a tappare e due campionatori automatici della ghisa. Le macchine servono ad automatizzare il ciclo di colata della ghisa dall'impianto. In particolare i tempi fissati dai giudici sono: 6 settimane dal 19 novembre per l'adozione dei cosiddetti dispositivi attivi, 9 mesi per la macchina a tappare, 10 per il campionatore automatico e 14 per la macchina a forare. Il verdetto del Riesame interrompe le procedure di spegnimento dell'altoforno 2 che da domani, 8 gennaio, sarebbero entrate in una fase cruciale. Procedure che erano partite all'indomani del rifiuto del Maccagnano alla proroga chiesta da Ilva. È la seconda volta che il Riesame ribalta sull'altoforno 2 un provvedimento dello stesso giudice. La prima è stata a settembre quando i giudici accolsero il ricorso sempre di Ilva contro il no all'uso dell'impianto dichiarato da Maccagnano a fine luglio. E anche in questa occasione la Procura aveva detto si all'utilizzo dell'impianto da parte di Ilva.

in allegato – la decisione del Tribunale del Riesame di Taranto – 21 cartelle

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Allegato:
ordinanza_tribunale_taranto_altoforno2_7-1-2020.pdf
una_buona_e_ragionevole_notizia_intieri_linkiesta.doc

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