A Ferragosto Matteo SalviniIl ha "licenziato" il Conte 1 dalla "repubblica del Papeete", il 2 settembre il M5s e il Pd hanno definito un nuovo programma di governo, il M5s il giorno dopo ha consultato i propri isritti (110 mila) con Rosseau, 80.000 hanno votato, (un record) e circa l'80% ha approvato l'alleanza Pd-M5s. Il quesito Sì e No è stato allegata la bozza delle 26 linee programmatiche del governo M5s-Pd.come definita dalle due delegazioni. Il 4 settembre Giuseppe Conte si è recato al Quirinale per sciogliere la riserva consegnando la lista dei ministri ( vedi allegato) al Presidente Mattarella.
Allegati
In 20 anni dimezzata in Italia la produzione auto di Fiat-Fca. Così titola Rassegna Sindacale annunciando la presentazione di una ricerca alla Festa Fiom Torinese (vedi allegato). La produzione è passata da 1,4 milioni di vetture, nel 1999, a 670 mila, i posti di lavoro sono diminuiti del 41% e le ore lavorate del 35%.. Un contesto nel quale Mirafiori è uno stabilimento indefinito e il " polo del lusso" della Maserati di Grugliasco non decolla e cresce la cassa integrazione.
Il costo del lavoro. Il cuneo fiscale riconquista priorità nel programma del nascente nuovo governo. Tre ostacoli sulla via del taglio. Il divario tra la spesa dell’azienda e il netto in busta paga arriva fino al 57,5 per cento. Risorse, sostenibilità previdenziale e finalità dell’operazione sono i nodi da sciogliere. Il rapporto, quando va bene, è di uno a due. Oggi un operaio metalmeccanico che guadagna 23.290 euro all’anno (quasi 1.800 euro netti al mese) ne costa alla sua azienda poco meno di 50mila. Per l’esattezza 49.445.
Maurizio Landini, nell’intervista a Giorgio Polgliotti, Il Sole, illustra le priorità del sindacato presentate con la piattaforma unitaria e già oggetto di confronto a Luglio con il Governo. Ricorda che va aperta la discussione in Europa, perché la mancanza di un sistema fiscale comune e di diritti comuni favorisce le delocalizzazioni. Serve un confronto con l’Ue per escludere gli investimenti dai vincoli europei e superare il trattato di Dublino sull’immigrazione.
Governo, Grillo al Pd: “Occasione unica, compattiamo i pensieri”. Zingaretti: mai dire mai. Sul suo Blog dice Grillo:Veramente non ci accorgiamo del momento storico, del momento straordinario che è questo? C’è da riprogettare il mondo. C’è da rivedere i paradigmi della crescita, capire cosa deve crescere e cosa no. C’è da rivedere i sistemi industriali, le materie prime, la mobilità…
La ‘roza y quem” è una tecnica di coltivazione molto antica, si brucia un pezzo di foresta e nello spazio ripulito si coltiva. Usata da millenni in Amazzonia come in altre parti del mondo. Un tempo era un’agricoltura "rotativa", che si spostava dando tempo alla rigenerazione. Oggi è diverso. L’Amazzonia copre un’area di 6,7 milioni di Km quadrati (22 volte l’Italia) e si estende su 9 stati: i roghi sono diversamente valutati se avvengono in Stati con governi di destra o di sinistra. Se governa Morales si chiude un occhio, se Bolsonaro si da fiato alle trombe.
L'Amazzonia brucia! Chico Mendes 30 anni fa, oggi Bolsonaro. Che fare? Gad Lerner ricorda, su La Repubblica, il suo viaggio in Amazzonia nei giorni seguenti l’assassinio di Chico Mendes leader sindacale e ambientalista, per mano dei fazendieros. Conclude l’articolo così. (…) Ricordo, poco prima della mia partenza dall’Acre, il dialogo con un addetto alla deforestazione, al cancello della fazenda Paranà: «Sei italiano? Adesso venite a farci la predica? Voi però le avete bruciate tutte, le vostre foreste. Troppo comodo, senza asfalto e senza prenderci la foresta non avremo mai lo sviluppo. L’Amazzonia è nostra, non avete il diritto d’impicciarvi».
Andrea Carli, su Il Sole, descrive l’evoluzione di Giuseppe Conte in 15 mesi a Palazzo Chigi: da avvocato del popolo a leader politico e premier di governo. E’ entrato in politica da professore di diritto privato assumendo - dopo aver raccolto figuracce per mano dei due vice Salvini e Di Maio - una sua autonomia politica, fino a diventare ago della bilancia di un possibile governo giallorosso. Nei fatti che contano l’avvocato Conte è stato alla fine il vero oppositore, dando ruolo al Parlamento, alla tracotanza politica di Matteo Salvini, culminata con la rivendicazione dei “pieni poteri” sulla spiaggia del Pepeete.
Luigi Bombieri, scrive una lettera aperta (vedi testo allegato) pensando a Fausto Scandola e a Nadia Toffa. Già stimato segretario della Fnp-Cisl del Veneto, è decaduto a seguito del Commissariamento della struttura regionale voluta dal Segretario Nazionale Fnp, Gigi “distaccodoro sindacale e poi pensionedoro” Bonfanti, in un giorno prenatalizio adducendo motivazioni neppure comprensibili ai componenti dell’Esecutivo Nazionale chiamato a dire Sì al potente capo, che pronunciò queste parole - davanti ad un’Assemblea Organizzativa - “…dicono che io sia una sorta di scatola nera dell’organizzazione..”.<
G7, i dossier che spaccano il club dei Grandi - Leonardo Martinelli e Alberto Simoni, su La Stampa, sintetizzano come segue più avanti i cinque grandi temi che dividono i sette grandi paesi, tant’è che si è diffusa la notizia che non si prevede un comunicato congiunto al termine dei lavori a Biarritz, ma la sola registrazione di comunicati dei singoli capi di governo o dichiarazioni bilaterali. Vedremo...
CLIMA
Copyright 2009 - Ist. Paralleli